Consiglio Comunale del 5 marzo 2009

Sala Consiliare della Provincia di Potenza – Piazza Mario Pagano – ore 08.30

ORDINE DEL GIORNO

1) Regolamento Urbanistico di Potenza. Controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione definitiva – art. 36, Legge Regionale 11 agosto 1999, n. 23 e successive modifiche ed integrazioni.                                                                                     

2) Regolamento Edilizio di cui all’art. 40 della Legge Regionale n. 23/99. Approvazione ai sensi dell’art. 44 della Legge Regionale n.23/99.       

3) Piano Operativo di cui agli artt. 15 e 45 della Legge Regionale n. 23/99. Approvazione ai sensi dell’art. 37 della Legge Regionale n. 23/99.

RESOCONTO DELLA SEDUTA

Il Consiglio comunale riprende alle 10 con l’osservazione illustrata dal presidente Pietro Campagna è quella presidente dalla signora Giuseppina Parisi e da altri e viene respinta a maggioranza. L’osservazione presentata dalla Costruzioni Egidio Auletta sas in rappresentanza del consorzio Marconi F1 viene respinta a maggioranza, con il gruppo Uniti nell’Ulivo che in fase di dichiarazione di voto afferma di non partecipare al voto attraverso il proprio rappresentante Vito Mitro, dopo la richiesta di chiarimento effettuata dal capogruppo di Alleanza Nazionale Luciano Petrullo con la quale chiede “come mai il primo Prusst viene rispettato fino in fondo il secondo no?” alla quale risponde il dirigente dell’ufficio Piano, architetto Carlo Di Vito che specifica che si tratta del medesimo Prusst e un ulteriore chiarificazione fornita dal presidente della Terza commissione Angelo Raffaele Rinaldi. Si passa a discutere l’osservazione del signor Vincenzo Auletta che viene respinta a maggioranza. Anche l’osservazione del signor Gerardo Dragonetti viene respinta a maggioranza. L’osservazione della signora Maria Rosaria Nolè e di altri viene respinta a maggioranza. L’osservazione presentata a nome del comitato di quartiere di Poggio Tre Galli dal signor Rocco Stigliani e presentata anche da altri è inerente la realizzazione di un orto botanico. Proprio riguardo all’orto botanico il capogruppo Petrullo chiede “come mai una struttura necessaria e qualificante come un orto botanico non sia stata ritenuta degna di accoglimento, anche e soprattutto in quella zona”. L’assessore all’Assetto del Territorio Alessandro Singetta lascia una porta aperta alla realizzazione di un orto botanico. Per dichiarazione di voto Petrullo annuncia il suo voto favorevole all’osservazione che in ogni caso viene respinta a maggioranza. Sull’osservazione del Comitato dei proprietari zona F2C e da altri il consigliere Rocco Coviello specifica che i “dup sono i distretti urbani di perequazione, che proprio per la loro natura devono essere resi appetibili altrimenti rischiano di non raggiungere l’obiettivo per il quale sono stati realizzati”. L’osservazione viene accolta così come contro-dedotto dalla Commissione e dall’ufficio di Piano. L’assemblea discute quindi l’osservazione di Giuseppe Rocco Sileo che viene accolta a maggioranza secondo la controdeduzione della Commissione. Riguardo all’osservazione avente a oggetto il leggero spostamento di una strada in contrada Costa della Gaveta presentata dal signor Antonio Pietrafesa e altri che viene accolta a maggioranza. L’osservazione del signor Giuseppe Rocco Sileo ancora sulla zona di Costa della Gaveta suscita l’intervento del capogruppo di Uniti nell’Ulivo Angelo Laieta: “In alcun casi le piccole modifiche richieste dal cittadino hanno trovato accoglimento, in altri come questo no. Quale è stata allora la logica seguita?”. L’osservazione è respinta a maggioranza. La seguente è quella della srl ‘Costa della Gaveta’, osservazione sulla quale Laieta si dice favorevole “e quindi contrario alla controdeduzione dell’ufficio”. Il capogruppo dei Verdi Nicola Mussuto chiede lumi tecnici riguardo al caso che “ritengo analogo verificatosi nella zona delle Pagliarelle”. La spiegazione è fornita dal dirigente Di Vito. L’osservazione è respinta a maggioranza. Quella presentata dalla signora Anna Aquino e altri riguardo alla zona di Francioso viene introdotta dal presidente Pietro Campagna alla quale giunge la richiesta di controllo del numero legale formulata dal capogruppo di Uniti nell’Ulivo Angelo Laieta. Risultando presenti in aula alle ore 11,10 20 consiglieri contro i 21 necessari la seduta viene sospesa per 15 minuti. Alla ripresa l’osservazione viene accolta a maggioranza. L’osservazione del signor Gianluigi Barbato viene respinta a maggioranza. Su quella successiva del signor Luigi Pastore il consigliere di An Rocco Coviello lamenta una discrasia “in tema di parere tecnico espresso”. L’ingegner Stefano Viggiano dell’ufficio di piano chiarisce tecnicamente. Il consigliere Laieta, rispetto ai chiarimenti forniti chiede ulteriori spiegazioni “perché in merito alla tesi espressa dall’ingegnere, la prima parte dell’osservazione può essere ritenuta giusta”. Il presidente della Terza commissione consiliare permanente Angelo Raffaele Rinaldi spiega che la “perimetrazione del Dup è frutto di applicazione di principi geometrici e aritmetici. Se qualcuno al di fuori di esso chiede di entrarci, comporterebbe una modifica sostanziale del confine. Non si può pensare di rincorrere l’interesse del singolo di fare poco e subito piuttosto che mantenere l’interesse collettivo, di pianificazione del Dup nel suo insieme”. Il consigliere Roberto Galante del gruppo misto sottolinea “che i dup sono una volontà politica alla quale accede anche il cittadino”. Nell’ulteriore controreplica l’ingegner Viggiano rivolgendosi al consigliere Laieta riprende pedissequamente quanto espresso dal consigliere Rinaldi, sostenendo che si è ritenuto giusto rinviare tutto al piano attuativo. Il capogruppo laieta chiede che “secondo quanto espresso nel primo intervento dell’ingegner Viaggiano, riteniamo che debba essere accolta la prima parte del’osservazione e chiediamo che tale proposta venga messa in votazione”. L’osservazione viene respinta a maggioranza. L’osservazione del Consorzio C7B Pascon grande firmata dalla signora Rosangela Garramone suscita nuovamente l’intervento del consigliere di An Coviello che lamenta un comportamento contrastante nel giudizio di casi analoghi. Per il consigliere Laieta l’approccio “è addirittura filosofico, con un ufficio che propone”. Il consigliere Rinaldi ribadisce “rispetto a quanto affermato dal consigliere Coviello che si tratta di casi sostanzialmente differenti quelli di cui trattasi”. La risposta al consigliere Laieta è prodotta dall’assessore Singetta che spiega che approvando una modifica a una norma parallelamente la si rende operativa, senza la necessità che sia presente in appendice una eventuale modifica. Il consigliere Laieta torna a chiedere lumi sulla presenza dell’articolo 40.14 in appendice, il presidente Campagna spiega che lo stesso è presente nelle norme tecniche di attuazione “che è cosa distinta dall’appendice”. Il consigliere del gruppo misto Giulio Spadafora chiede se “votando questa osservazione modifichiamo l’articolo 40.14”. L’assessore Singetta spiega “che qualora il Consiglio dovesse approvarla si disporrà la modifica delle norme tecniche di attuazione”. Il consigliere del gruppo misto Donato Pace evidenzia “che i consiglieri in quest’aula sta vedendo opposizioni sia quando si approvano sia quando si respingono le osservazioni. In questo caso l’Amministrazione va incontro al cittadino, perché anche in questo caso sorgono problemi”. Per dichiarazioni di voto il capogruppo di Uniti nell’Ulivo Laieta chiede che “venga ammesso un errore nella redazione del testo in discussione. Sulla risposta del cittadino altresì con la formula ‘si ritiene’che risulta formula astratta, darà luogo all’approvazione di un regolamento che potrà dar luogo a impugnazioni di ogni sorta. Siamo per l’approvazione totale dell’osservazione presentata”. L’osservazione è approvata secondo quanto contro-dedotto dalla Commissione e dall’ufficio. Si passa a discutere l’osservazione presentata dal signor Carmine Maio che viene respinta a maggioranza. Ancora dal Consorzio C7B Pascon Grande a firma del signor Rocco Tarullo l’osservazione successiva posta all’attenzione del Consiglio comunale con l’illustrazione del presidente Campagna. Il capogruppo di An Petrullo afferma che “viene proposta all’attenzione dell’assise una osservazione presentata da una persona diversa dal presidente del consorzio. Dovremmo prima di tutto conoscere se quella avanzata sia la effettiva volontà del consorzio”. Sulla medesima linea si pronuncia il consigliere Laieta. Il consigliere Rinaldi spiega “che qualunque cittadino ha titolo a presentare un’osservazione a prescindere dal titolo che vanta nel momento che la propone. Nel caso di specie, in ogni caso non è cambiato nulla visto che la proposta avanzata rispetto alla subcompartazione è già prevista dalle norme tecniche di attuazione. Per questo è stato ritenuto di usare la formula ‘accoglibile in parte’ piuttosto che ‘non pertinente’ dato che pertinente risulta essere”. Il capogruppo dei Verdi Nicola Mussuto si dice rispetto “a quanto eccepito dal consigliere Petrullo qualche dubbio me lo lascia, quindi chiederei il parere in merito alla ricevibilità o meno dell’osservazione da parte del nostro ufficio legale”. “Non accetto che mi si dica che ho perso tempo in commissione. La vicenda in discussione non mi appassiona, viepiù perché la risposta non modifica niente in un senso o nell’altro per i consorziati” sottolinea il consigliere del gruppo misto Roberto Galante. Il capogruppo di Rifondazione comunista Marcello Travaglini evidenzia “che si risponde nel merito non compromettendo nulla rispetto a quanto richiesto dal proponente l’osservazione”. L’assessore Singetta nota “una tendenza ad assimilare situazioni che possono anche essere simili, pur rimanendo sostanzialmente diverse. Una questione pregiudiziale c’è è ritengo che il Consiglio non possa essere discussa in toto l’osservazione, ma solo il punto 2”. Il capogruppo del Pd Vincenzo Santangelo chiede di sospendere per verificare “queste questioni meramente formali”. Al chiarimento in merito alla presidenza del Consorzio avanzata dal presidente del Consiglio Campagna l’ufficio di Piano dichiara a mezzo del dirigente Di Vito che “a seguito di informazioni assunte risulta presidente del consorzio la signora Rosangela Garramone”. Il presidente Campagna spiega che “non cambiando nulla dal punto di vista sostanziale, e secondo la discussione sviluppatasi, con i contributi del consigliere Laieta e di altri, pongo in votazione l’irricevibilità dell’osservazione che viene ritenuta irricevibile all’unanimità. L’osservazione della sas Costruzioni Generali Egidio Auletta riguardante la zona di Pascon grande viene accolta a maggioranza secondo la controdeduzione dell’ufficio di Piano e della Commissione. L’osservazione della signora Maria Pace viene respinta a maggioranza. L’osservazione del Comparto C3 C3A F14 inerente il Dup Poggio Tre Galli. “La richiesta del cittadino è logica e chiara, difficile invece capire le ragioni delle controdeduzioni. Siamo favorevoli all’accoglimento in toto”. Il consigliere Rinaldi sottolinea “l’uniformità del comportamento adottato soprattutto nella riduzione degli indici generalizzata”. Il consigliere di An Coviello si esprime a favore della richiesta del cittadino. L’osservazione viene respinta a maggioranza. Sull’osservazione di De Angelis Lucia ed altri interviene Laieta il quale dice che si fa riferimento ad una modifica del capoverso articolo 40 e non si dice dove è contenuto questo articolo. Per noi è rilevante che per poter rispondere a questa osservazione si va a cambiare una norma tecnica di attuazione. Ma questa esigenza così forte di fare il cambiamento non la riscontro dalle controdeduzioni. L’assessore Singetta dice che gli errori su 380 osservazioni possono esserci. L’ufficio ha tradotto il parere favorevole nell’opportunità di andare a specificare meglio la norma. L’osservazione viene approvata a maggioranza secondo il parere dell’ufficio.