Il più grande progetto di educazione mai realizzato nelle scuole sul tema ambientale, con 300 classi di quarta e quinta elementare e 30 Comuni coinvolti in Italia, e la città di Potenza è tra questi. Il progetto nazionale “Raee@scuola”, promosso da Anci e dal Centro di coordinamento Raee, a cura di Ancitel Energia e Ambiente e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente è stato presentato a Roma.L’iniziativa promossa dall’Anci, che parte oggi e si concluderà a marzo 2014, si propone di insegnare ai ragazzi come gestire e smaltire correttamente i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, attraverso materiale ludico-informativo che si avvale appunto della presenza di Baz, personaggio del mondo dello spettacolo reso celebre dalla trasmissione Colorado Cafè. Lo stesso Baz sarà presente su tutto il materiale informativo che verrà distribuito nelle scuole, nonché protagonista di tre filmati realizzati a sostegno dell’iniziativa: “Penso sia stata un’idea intelligente quella di promuovere l’educazione dei ragazzini – afferma l’artista – perché è molto più efficace partire da loro che dagli adulti.Dopo aver imparato cosa sono i Raee e a riconoscerne i diversi tipi, gli studenti saranno inoltre invitati a portare a scuola, da casa, le apparecchiature che non vengono più usate, che verranno ritirate dagli addetti del servizio igiene urbana e avviati al corretto smaltimento. A queste attività si affiancheranno anche due concorsi: “Fatti una foto Raee e vinci uno zaino super” sarà il titolo dell’iniziativa sul web, che premierà le foto degli alunni più creativi. Verranno poi assegnate 17 lavagne interattive multimediali alla scuola che, in ognuna delle 17 regioni incluse nel progetto, avrà raccolto il maggior quantitativo di Raee.I futuri cittadini verranno inoltre informati “sui livelli ancora troppo bassi di raccolta Raee in Italia: quattro chilogrammi pro capite, contro i 10 di molti altri Paesi europei, nonché sulle giuste azioni per il corretto smaltimento, dato che ancora oggi un numero importante di rifiuti Raee segue percorsi non adeguati, con tutto ciò che ne consegue in termini di inquinamento e mancato recupero di materie prime.I Comuni che partecipano al progetto pilota sono Reggio Emilia, San Donà di Piave, Mantova, Pinerolo, La Spezia, Montelupo Fiorentino, Prato, Città di Castello, Ascoli Piceno, Fiumicino, Chieti, Benevento, Lecce, Cosenza, Siracusa, Avola, Biella, Monza, Livorno, Bitetto, Venezia, Bolzano, Varese, Parma, Modena, Perugia, Latina, Potenza, Salerno e Sassari.