Il Sindaco con la parrocchia di Betlemme da Papa Francesco

Il Sindaco di Potenza Vito Santarsiero e il presidente della Prima commissione consiliare permanente Vito Mitro accompagneranno i 500 fedeli che mercoledì 2 ottobre saranno ricevuti da Papa Francesco durante l’Udienza Generale. Nell’occasione il Pontefice incoronerà la statua della Madonna della Beata Vergine del Rosario, alla quale è intitolata la parrocchia del rione Betlemme di Potenza. La cerimonia giunge al termine di un anno che ha visto i frati cappuccini, guidati dal parroco padre Massimo Poppiti, impegnati a celebrare il cinquantesimo anniversario della comunità cattolica del capoluogo. “La visita a Papa Francesco – secondo il Sindaco – sarà l’occasione per portare al Pontefice i saluti della intera comunità potentina e in particolare della Parrocchia della Beata Vergine del Rosario. Si tratta di una parrocchia che da 50 anni opera con particolare merito in un’area periferica della nostra città, spesso con significative problematiche sociali. Un contesto notoriamente caro al Santo Padre che ha visto i Padri Cappuccini in prima fila in una costante azione pastorale e civile. Il grazie a Padre Massimo e a tutta la comunità dei cappuccini per aver favorito questa occasione e per il lavoro svolto in questi anni che, consentirà, tra l’altro, di poter avere a disposizione della intera parrocchia nuovi e attrezzati locali per le varie attività pastorali e pedagogiche” ha concluso Santarsiero.  “Nel corso dei dodici mesi che hanno preceduto l’evento – ha spiegato Padre Massimo, che raggiungerà la capitale insieme alla effige della Madonna e alle otto persone che porteranno a spalla  la statua alla presenza di papa Bergoglio – ci siamo attivati affinché potesse essere recuperato quel sentimento di appartenenza a una realtà parrocchiale, che raccoglie anche molte zone rurali. I fedeli autotassandosi hanno fatto realizzare due corone in argento e oro con le quali il Papa incoronerà la statua della Madonna. Sarà sicuramente un momento di grande commozione che credo potrà essere di stimolo affinché tutti si possa ricominciare con un rinnovato impegno pastorale”. Dieci i pullman che partiranno nella nottata tra martedì 1 ottobre e mercoledì 2 per raggiungere il Vaticano, con l’organizzazione della giornata romana affidata a don Mimmo Lorusso che, per parte sua, ha specificato che “Papa Francesco, dimostrandolo ampiamente in questa prima parte di pontificato, apprezza molto il lavoro del fedeli e del clero che operano nelle realtà di periferia e non manca di assicurare le proprie preghiere in favore di quanti vivono ai margini, in ogni senso”. Il finesettimana successivo, gli stessi fedeli e i residenti dell’intera zona di Betlemme saranno mobilitati per la festa rionale, anch’essa fortemente voluta dai frati, che in essa vedono un’ulteriore occasione per intrecciare rapporti di conoscenza e di scambio culturale e sociale “seguendo l’esempio del Santo di Assisi e, prima di tutto, di Nostro Signore”. “E’ bello constatare quanto seguito abbiano iniziative come questa – ha evidenziato Il consigliere Mitro – a testimonianza di quanto forte sia il sentimento religioso tra i fedeli della parrocchia alla quale facciamo riferimento”.