Si è svolta nei locali dell’Istituto comprensivo ‘G.Leopardi’, una riunione congiunta del Coordinamento dei dirigenti scolastici e dell’Ufficio di presidenza della Consulta cittadina della scuola, presieduta dall’assessore all’Istruzione Giuseppe Messina, presente anche il professor Carmine Serio in rappresentanza dell’Università di Basilicata. Diversi i punti all’ordine del giorno della riunione. Accettata all’unanimità la richiesta di adesione all’organismo formulata dal Csv Basilicata, così come quelle che erano state avanzate dall’Agi, dal Cidi e da Legambiente. Affrontato poi il tema del ‘Piano dell’offerta formativa’ nei diversi aspetti che vanno dall’inclusione, con l’assessore Messina che ha evidenziato come “per l’integrazione scolastica il Comune impieghi una somma pari a 1,3 milioni di euro l’anno”, al volontariato, alla musica. La discussione si è successivamente spostata sul Consiglio comunale dei ragazzi, per la cui sede è stata proposta quella di alcuni locali posti alle spalle dell’Istituto ‘Luigi La Vista’. I partecipanti si sono quindi soffermati sul progetto ‘Raee@scuola’ che coinvolgerà gli istituti scolastici potentini, inerente alla sensibilizzazione rispetto alla raccolta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Le iscrizioni al concorso devono essere fatte entro l’11 ottobre e prevedono 2 premi, uno per ogni regione, una Lavagna interattiva multimediale (Lim), uno che prevede per i vincitori del concorso fotografico un premio sia per lo studente sia per la scuola, per quest’ultima 2.000 euro in spese di cancelleria. L’assessore Messina ha infine illustrato la situazione riguardo alle mense scolastiche: “Le difficoltà – ha precisato – sono determinate dalla mancata approvazione del Bilancio preventivo, rinviato, secondo quanto disposto dal governo nazionale, a fine novembre, cosa che ci costringe a operare in dodicesimi, ancor più in virtù dell’adesione del capoluogo all’iniziativa del ‘Bilancio sperimentale’, aspetto che obbliga a un estremo rigore nei conti. La mensa è un servizio indispensabile, ancora di più negli
Istituti che prevedono il tempo prolungato, e la sua mancata erogazione potrebbe comportare la riduzione del personale che fa capo al Miur (ipotesi peraltro confermata da molti dei dirigenti scolastici presenti), oltre alle indubbie difficoltà che creerebbe alle aziende che lavorano nel settore e ai suoi impiegati, che già sono lavoratori stagionali”. Il confronto si è chiuso con la proposta che si possa organizzare un’assemblea cittadina, che coinvolga anche referenti della Regione Basilicata, avente a oggetto proprio il tema ‘Mense scolastiche’.