Polizia Locale continua controlli per contrastare episodi inciviltà legati al possesso animali d’affezione

Continua l’attività di controllo del Corpo di Polizia Locale per contrastare gli episodi di inciviltà legati al possesso e alla conduzione sul territorio comunale degli animali d’affezione, a causa delle reiterate segnalazioni pervenute in materia di abbandono delle deiezioni canine sul suolo pubblico ed in particolare sui marciapiedi destinati alla circolazione pedonale, sulle aiuole dei giardini e parchi pubblici destinati alla ricreazione e allo svago.Il Comandante del Corpo dott. Donato Pace ha  predisposto una serie di servizi mirati a scoraggiare e , se necessario reprimere, tutti quei comportamenti  “inadeguati” da parte di cittadini che ancora troppo spesso  disapplicano le regole della convivenza civile e del decoro urbano; a tal riguardo precisa che: “Gli interventi sono mirati alla tutela della salute e dell’incolumità dei cittadini nei luoghi ove la presenza degli escrementi crea più disagio alle fasce più esposte – all’interno dei parchi pubblici, con particolare riguardo alle aree giochi per i bambini o in prossimità delle scuole – oltre a creare il degrado del territorio comunale”. In particolare negli ultimi giorni, personale dell’Unità Operativa “ Ambiente e decoro Urbano” ha effettuato numerosi controlli, svolti anche in abito civile, in tutto il centro cittadino, in particolare concentrando la propria attività nelle zone della città tradizionalmente meta di aggregazione, ove è più sentita dalla cittadinanza l’esigenza di una civile convivenza tra i proprietari di animali d’affezione, specialmente cani, e i cittadini che fruiscono degli spazi pubblici. Le pattuglie appiedate hanno controllato con assiduità marciapiedi e zone verdi di viale Marconi, via Verdi, viale Dante, via Pretoria e zone limitrofe intensificando i controlli soprattutto in prossimità delle scuole e delle strutture d’uso pubblico più frequentate (ingresso scale mobili, uffici pubblici, etc.). Particolare attenzione è stata posta al monitoraggio dei parchi cittadini (Baden Powell, Europa Unita, Elisa Claps), oltre che ai giardinetti e alle aiuole presenti in altre zone della città (via Verdi, viale Marconi, etc.).In questa attività sono stati oltre trenta i controlli tra proprietari e conduttori di cani, con la contestazione di n° 3 violazioni per mancata iscrizione di cani all’anagrafe canina e n° 1 violazione dell’art.672 del Codice penale per “Omessa custodia e malgoverno di animali”. A tutti i cittadini si ricorda che la legge regionale  del 25 gennaio 1993, n° 6 “ Norme sulla prevenzione e controllo del randagismo. Istituzione anagrafe canina e protezione degli animali d’affezione”, la  legge 14 agosto 1991, n° 281 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e controllo del randagismo”, nonché il Regolamento di Polizia Urbana, approvato con delibera del Consiglio Comunale n°113 del 5 settembre 2002, prevedono, tra l’altro, l’obbligo dell’iscrizione dei cani  all’anagrafe canina ( art. 3 e 5 della legge regionale n° 6/1993) la cui violazione comporta una sanzione di euro 77.00 , e che i conduttori siano muniti di mezzi idonei per la pulizia di eventuali deiezioni degli animali (art. 12, comma 3° del Regolamento di Polizia Urbana) la cui violazione comporta la sanzione di euro 100.00.Il Comandante del Corpo, dott. Donato Pace, auspicando che l’attività di prevenzione e di sensibilizzazione da parte degli operatori di Polizia Locale renda i fenomeni di inciviltà da parte di possessori e conduttori di cani sempre più rari, sottolinea come i comportamenti incivili limitino la quotidiana fruizione degli spazi pubblici da parte di tutti i cittadini  e danneggiano l’immagine della città capoluogo di Regione a quanti ogni giorno, provenendo dai comuni limitrofi per lavoro o studio, entrano nel perimetro urbano; conclude con un monito verso i contravventori  ai quali annuncia  “tolleranza – zero” e massimo impegno da parte della Polizia Locale a contrastare ogni forma di degrado ed inciviltà e l’offesa indiscriminata al decoro e all’igiene degli spazi pubblici.