Consiglio Comunale del 13 maggio 2009

Sala Consiliare della Provincia di Potenza – Piazza Mario Pagano – ore 08.30.

ORDINE DEL GIORNO:

 Approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2008.

Nel caso in cui non si dovesse raggiungere il numero sufficiente a rendere valida la seduta, il Consiglio comunale è convocato in seduta ordinaria di 2^ convocazione per il giorno 14 maggio 2009 alle ore 8.30,  per la discussione del seguente argomento:

Approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2008.

RESOCONTO DELLA SEDUTA

La seduta del consiglio comunale odierna è dedicata al rendiconto bilancio consuntivo 2008.  Sono presenti 23 consiglieri. Dopo l’appello Napoli chiede nuovamente la verifica del numero legale che risulta di 22 consiglieri e si procede quindi all’illustrazione del bilancio consuntivo 2008 da parte dell’assessore Federico Pace. Il primo intervento a seguire è quello del presidente del gruppo di Forza Italia Antonino Imbesi che esordisce chiedendo il motivo “della mancata datazione della relazione dei revisori dei conti. Tale data è stata considerata l’elemento che non ci ha consentito di discutere il bilancio al massimo entro il 10 aprile. Nel merito si registrano 650 abitanti in più, seppur il saldo rimane negativo nei 5 anni di legislatura per 150 unità. Il bilancio iniziale rispetto a quello consuntivo presentato prevedeva entrate che si sono rivelate inferiori di oltre 62 milioni di euro, quasi il 22% in meno. Nel bilancio si parla ancora di beni patrimoniali non ancora accatastati, vorrei sapere di cosa si tratta? Nelle pagine della relazione si fa cenno che i beni mobili sono valutati secondo il valore iniziale, non mi pare che sia la procedura corretta. Riguardo alla realizzazione di opere pubbliche ultimate la medesima è pari a un quarto di quelle che sarebbero state realizzate secondo quanto previsto. Di quelle iniziate a far data dal 2005, 16 opere sono tra l’0 e il 25%, in molti casi esiste solo il progetto preliminare. Questi i principali motivi per i quali non riteniamo che questo documento possa essere approvato”. Il capogruppo di Alleanza Nazionale Luciano Petrullo afferma che “in commissione c’è stata proposta una menzogna. E’ vergognoso affermare che il conto del tesoriere era stato consegnato tra fine marzo e inizio aprile, quando lo stesso era invece agli atti già due mesi prima. Giustificate questo atteggiamento, altrimenti si tratta solo di stupide bugie che segnano il funerale della politica”. Il capogruppo dei Dec Angelo Laieta sostiene che “bisogna rispondere alle necessità dei cittadini e ricordarsi acqua, fogne e gas nelle campagne, delle buche in città e non solo pensare alla cultura. Non si è data alcuna risposta ai servizi primari. Lo snodo dell’ospedale San Carlo che doveva essere finito da tempo, i tempi oggi per superarlo alle 14 è pari o superiore a 40 minuti. Avete fatto pochissimo e male con i soldi che noi nella precedente legislatura abbiamo messo da parte. Siamo delusi noi e la città  per quello che avete fatto”. Dal gruppo misto il consigliere Michele Napoli: “Il bilancio consuntivo è la cartina al tornasole di come l’Amministrazione si sia comportata in questi anni di governo. Sono stati sottratti danari alla comunità per migliorare il servizio pubblico di trasporto urbano, cosa che non è stata fatta. La manutenzione delle strade è assolutamente carente, tale da giustificare le innumerevoli richieste di risarcimento prodotte. Quanto costa in più ai cittadini il conferire i rifiuti in quel di Salandra. Il divieto per l’accesso alla zona a traffico limitato è rimasta lettera morta. E così via”. Dai banchi del Pd Vito Lomonaco ironizza su alcune dichiarazioni “secondo le quali a Potenza addirittura mancherebbero i servizi primari in città. E di questi giorni la notizia di un bando per la realizzazione di lavori dell’acquedotto di circa 12 milioni di euro”. Le repliche cominciano da quella del sindaco Vito Santarsiero che in testa al suo discorso spiega i motivi del ritardo sottolineato dal consigliere Petrullo: “Si tratta di un difetto di comunicazione. La relazione del tesoriere del 30 maggio era una relazione su dati macro. Da allora adempimenti tecnici che vengono effettuati caso per caso e i due mesi necessari sono quelli mediamente necessari per il ‘risontro degli allineamenti’. Questa la natura dell’equivoco e dell’errata comunicazione per la quale mi faccio carico e chiedo scusa. Colgo questa occasione per salutare il Consiglio e ringraziarlo per il lavoro svolto. Chiedo altresì scusa al consigliere Petrullo per non essere riuscito a ringraziarlo a causa dell’evoluzione dei lavori consiliari in occasione dell’approvazione del nuovo Statuto. Consigliere che oggi ringrazio”. Le dichiarazioni di voto cominciano con il capogruppo di Rc che ricorda “il consigliere Gigi Chiriaco che ci ha accompagnato per un tratto del nostro cammino”. Il capogruppo Laieta dei Dec parla “di un bilancio che non risponde all’esigenze primarie dei cittadini. Il regolamento urbanistico ha tentato di ordinare un territorio devastato, riuscendo solo a restringere sempre più la cerchia dei privilegiati, rinviando il resto a documenti che non sappiamo se mai vedranno la luce, mi riferisco, per esempio, al piano strutturale metropolitano. Questa Amministrazione è stata allora troppo distratta in alcune zone e, dunque, il nostro voto non può che essere contrario a un’azione che è risultata solo punitiva per i nostri cittadini”. Per il gruppo misto il consigliere Donato Pace annuncia “il voto favorevole, ricordando che il bilancio non risponde completamente alle esigenze dei cittadini, constatati i debiti ereditati e quelli rivenienti dalle sentenze pronunciate dalla magistratura. Ritengo che sforzi notevoli sono stati prodotti. Disagi si registrano, ma per avere una città riqualificata gli stessi vanno sopportati”. Sempre dal gruppo misto il consigliere Napoli ricorda “che i disagi che pure sono inevitabili, vanno affrontati offrendo valide alternative, cosa che non è stata fatta. Riteniamo che Potenza meriti un nuovo assetto istituzionale che miri effettivamente al bene comune. Il voto è assolutamente contrario”. Il capogruppo di Fi Imbesi nel dichiarare il voto contrario “ringrazia l’Amministrazione per aver riconosciuto il proprio errore”. Ancora dal gruppo misto il consigliere Matteo Trombetta intervenendo “in qualità di presidente della seconda commissione ringrazio quanti hanno reso possibile e fruttuoso il lavoro della commissione stessa”. Il presidente del Consiglio comunale prima della votazione finale ringrazia “il predecessore Antonio Triani, i componenti dell’ufficio di Presidenza, i presidenti di gruppi e commissioni. Il segretario e il vicesegretario generale, Pace e Martino, il collegio dei Revisori dei Conti, la segreteria generale, l’ufficio stampa, al personale della ditta che provvede alla registrazione delle sedute. Un ringraziamento a tutto il Consiglio comunale per aver approvato importantissimi atti: regolamento urbanistico, regolamento del consiglio, tra gli altri. Un ringraziamento alla giunta e al Sindaco per il lavoro svolto in piena sinergia con questa assise”. Il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2008 viene approvato a maggioranza. Il Consiglio comunale termina alle 11.55.    ?