Becce (Pdl): ronde per vigilare il centro

“Abbiamo potuto verificare in questi ultimi anni come il degrado del nostro centro storico, sia continuo e progressivo. Via d’uscita? Le ronde.” Ad affermarlo il consigliere comunale del Pdl, Nicola Becce il quale dice :”strade principali e vicoli impraticabili, lastroni e sanpietrini instabili e che si muovono al passaggio di pedoni e veicoli. Buche sempre più profonde, specie in via Vescovado e in via Due Torri, con il bus ‘turistico’ Pretoria che allieta con il suo arancione le grigie giornate invernali, utilizzato esclusivamente dal conducente, e che forse sarebbe meglio prevedere scoperto, aspettando i turisti giapponesi di Roma, o i vincitori del campionato di calcio. Cittadini costretti a potarsi da soli gli alberi, a ripararsi le panchine, sporco ovunque, tempietto di San Gerardo di marmo, che non è più l’edicola sacra dedicata alla venerazione del nostro Santo Patrono, ma un ritrovo dove consumare birra, pizza e crepes, lasciando sull’altare i rifiuti in bella mostra e scrivendo sulle pareti. Scritte e ‘graffiti’ ovunque sui muri- continua-  che contribuiscono a deturpare ulteriormente un panorama che definire desolante sarebbe poco. Tesserini ai writers, tessera agli ispettori ambientali, telecamere per la videosorveglianza, paiono dimenticati, inutilizzati, sicuramente inutili. Constatata l’assenza, l’inefficienza o comunque l’inefficacia dei provvedimenti che pure si è pensato, evidentemente sbagliando, di porre in essere, l’unica strada percorribile, visto che quelle del centro oramai non lo sono più, rimane quella dell’istituzione di ronde. Sono a disposizione – conclude- per organizzarle chiedendo ai volontari che volessero farne parte, di dotarsi né di manganelli né di spray urticanti, ma solo di telefonini e macchine fotografiche, per segnalare in tempo reale e documentare i comportamenti incivili di pochi che rendono più brutta la città, che invece è di tutti.”