Rocco Fiore (Partito Democratico)

Oggetto: Lavori in città.

E’ davvero singolare quanto sostenuto dall’onorevole Molinari, coordinatore dei gruppi consiliari di opposizione nel Consiglio Comunale della città di Potenza, nella sua ultima iniziativa mediatica trasmessa alla stampa nei giorni scorsi sulle presunte lungaggini di cui sarebbero vittima i lavori pubblici nella nostra città.
Mai nella storia amministrativa della città di Potenza si era registrato un fermento ed una attivismo politico-amministrativo capace di dare avvio ad una così una lunga e costante stagione di significativi ed importanti cambiamenti in parte raggiunti ed altri di prossima attuazione anche grazie alle così numerose opere pubbliche che l’amministrazione Santarsiero, dal 2004, ha saputo cantierizzare e portare a compimento sull’intero territorio cittadino.
L’onorevole Molinari dovrebbe conoscere bene tempi e ritmi sui quali è scandita l’attività amministrativa di un Ente non solo per il suo importante e prestigioso personale passato politico tra le fila del centro-sinistra ma anche per il quotidiano lavoro che egli stesso svolge all’interno di tutte le commissioni consiliari del Consiglio Comunale. Dovrebbe sapere bene quali sono le numerose difficoltà che affliggono un Ente pubblico come un comune sempre più oberato di lavoro a dispetto dell’organico numericamente insufficiente ed avere tutti gli elementi necessari per valutare in maniera oggettiva l’attività ed i risultati di un’Amministrazione Comunale impegnata ormai da anni per il bene dei Potentini e della quale, lo stesso Molinari ha condiviso azioni ed obiettivi sin dal 2004 e fino ad una sua personale ricollocazione politica.
La città di Potenza può vantare, anche grazie all’impegno quotidiano dei numerosi dipendenti dell’Ente che con dedizione e spirito di abnegazione prestano il proprio servizio per la nostra città, a partire dal dirigente competente ingegner Mancuso, un elevato numero di opere pubbliche concluse e consegnate ai cittadini nonché tempi di esecuzione, per le opere in corso di realizzazione, assolutamente al di sotto della media nazionale degli altri comuni italiani.
Come mai il consigliere Molinari elenca pochissimi esempi di quelli che a suo dire sarebbero clamorosi ritardi senza però voler ammettere che di contro c’è un elenco di gran lunga più consistente di opere concluse (scale mobili di Santa Lucia, scale mobili di Via Armellini, parco dell’Europa Unita, parco giochi di Via Tirreno, riqualificazione di piazza Adriatico, riqualificazione della piazza di Malvaccaro, nuova pavimentazione di via Pretoria, riqualificazione piazza Sant’Anna, nuova illuminazione del centro storico, riqualificazione piazza Don Bonsco e piazza Bologna, riqualificazione larghetto S. Lucia, Vico Asselta, Tempietto San Gerardo, discesa S. Gerardo, Viale Dante, piazza Don Colucci e sagrato chiesa S. Anna, sagrato chiesa S. Croce, giardini via Iosa, sagrato chiesa S. Giuseppe, piazzetta Via Bertazzoni, piazza di Macchiagiocoli, palestra San Nicola, palestra via Bramante, palestra via Roma, nuova scuola elementare Bucaletto, per citarne a memoria solo una piccola parte) ed altre in avanzato stato di esecuzione (nodo complesso del Gallitello, nodo viario ospedale San Carlo, parcheggio vallone santa Lucia).
Un elenco così lungo da considerare assolutamente giustificabili e fisiologici eventuali minimi ritardi sul cronoprogramma di qualche lavoro per il quale inevitabilmente capitano imprevisti e sorprese tecnico-geologiche assolutamente non programmabili.
Sorprende l’altalenanza dell’atteggiamento del consigliere Molinari che risulta a tratti costruttivo e propositivo in consiglio comunale e nelle commissioni ed a volte assolutamente distrittuvo, sterile e polemico soprattutto nei messaggi che vuol dare ai cittadini di Potenza attraverso la stampa.
E’ giunto il momento di essere rispettosi delle intelligenze dei nostri concittadini rappresentando loro la realtà delle cose per quella che realmente è e non banalmente per quella che strumentalmente si desidera appaia ai loro occhi.
I cittadini di Potenza sono ben consapevoli dei grandi cambiamenti che hanno interessato la città dal 2004 ad oggi e non è certo con i discutibili esempi cui ha fatto riferimento l’on Molinari che dimenticano quanto di buono c’è stato e ancora ci sarà nei prossimi anni di questa consiliatura.
E’ vero, è anche una stagione di disagi quella che si è avviata da tempo per i numerosissimi cantieri aperti nella nostra città, ma è un inevitabile e comprensibile prezzo da pagare in cambio delle così tante novità ed innovazioni che mai così numerose hanno interessato la nostra città.
L’on Molinari dovrebbe sforzarsi di spiegare ai cittadini il perché di qualche disagio non fosse altro per la sua più approfondita conoscenza dei problemi e delle complessità legate alla realizzazione di un opera pubblica, a volte complessa più del solito, invece di strumentalizzare e generalizzare per il mero gusto di attaccare l’operato dell’Amministrazione Comunale.
Desidero esprimere, in conclusione, un particolare apprezzamento per l’azione tutta personale messa in campo dal Sindaco, per la riapertura della Caserma Lucania, attraverso l’incontro di ieri che lo stesso ha tenuto con il sottosegretario alla Difesa on. Crosetto. Un’azione che riaccende una grande e condivisa speranza nel cuore dei cittadini di Potenza e dell’intera Regione e che fa giustizia sull’operato dell’amministrazione comunale e chiarezza sul ruolo dei parlamentari lucani di centro destra evidentemente disinteressati alle sorti della nostra storica Caserma Lucania, pronti solo ad attaccare e strumentalizzare l’amministrazione comunale per la chiusura del presidio militare invece di interloquire in maniera costruttiva, proprio come ha fatto il sindaco Santarsiero, con esponenti del Governo della loro stessa parte politica e ricercare le giuste e necessarie soluzioni per scongiurare la chiusura definitiva della caserma.