Oggetto: Valutazioni politiche su azzeramento della Giunta Comunale.
Il Consigliere Comunale, Antonino Imbesi, in una nota, ha commentato l’azzeramento delle deleghe della Giunta Municipale, decisa dal Sindaco Santarsiero.
“Si consuma in questi giorni una delle pagine più tristi per i cittadini di Potenza – ha detto il Consigliere Comunale – Infatti, la Giunta Municipale non viene azzerata per l’effettiva, palese e riconosciuta incapacità amministrativa di risolvere i problemi della città ma solo come mezzo di pressione politica verso alcune forze della Maggioranza di Centro-Sinistra che in maniera libera hanno esercitato il diritto di esprimere le proprie idee in Consiglio Comunale approvando un ordine del giorno partorito a più mani e scaturito dal dibattito consiliare su Bucaletto, che aveva come unica pecca quella di essere stato predisposto da alcuni Consiglieri di Minoranza… Il risultato di tale atteggiamento è però solo quello di aver svilito di fatto la richiesta del Comune capoluogo: quando, infatti, la questione arriverà sui tavoli del Consiglio Regionale, qualcuno riderà di questa città e dei suoi rappresentanti…ed il rischio serio è quello che non si riuscirà ad ottenere l’aiuto economico auspicato per la cittadella!!“
Il Consigliere Municipale ha ricordato che, mentre i problemi della città languono, la Maggioranza discute, invece, da mesi solo della nuova ridistribuzione dei posti al sole in Giunta anziché pensare a ridare prestigio ed efficienza all’amministrazione cittadina.
“La politica è diventata davvero soltanto un modo per distribuire prebende invece di essere l’apice dell’espressione democratica del popolo… – ha sottolineato Imbesi – Dopo tanti anni che siedo in Consiglio Comunale non mi meraviglio più di nulla ma certo non mi può far piacere constatare che per l’ennesima volta non si fa un discorso di meriti e qualità di Amministratori ma si guarda solo al pagamento di cambiali elettorali con questo o quel partito, che sia presente o meno in Consiglio, che esista ancora oppure sia sparito dalla rappresentanza popolare ….”
Il Consigliere si è detto fortemente deluso anche dall’atteggiamento del Sindaco che, invece, di volare alto, ascoltando il grido di dolore della sua città e dei suoi concittadini che affrontano giornalmente problemi e disservizi reali, prende decisioni monocratiche e tenta di imporre scelte poco condivise persino nella Maggioranza che lo dovrebbe sostenere, anziché chiedere e proporre alla Minoranza un coinvolgimento nelle scelte amministrative in modo da avere una assise più forte ed unita nelle decisioni importanti che riguardano il presente ed il futuro della città capoluogo.
“La nostra città vive un momento davvero difficile da tutti i punti di vista ed il Consiglio, Massima Assise dei cittadini, dovrebbe essere il luogo deputato a trovare un’azione comune per limitare le difficoltà che vive il capoluogo e proporre soluzioni di respiro… – ha sostenuto Imbesi – Invece è diventato un posto dove il confronto aperto viene osteggiato, tanto che il Primo Cittadino invita una parte del Consiglio a non sostenere le istanze e le soluzioni prospettate da alcuni rappresentanti del popolo… È veramente triste dover constatare che ormai il Consiglio Municipale si è ridotto ad un mero arrocco della Maggioranza su posizioni ed idee preconcette, anziché essere il luogo deputato a trovare, attraverso il dialogo, le migliori idee per la città….”
Il Consigliere Comunale ha concluso rilevando che il futuro ed ennesimo governo Santarsiero (che sarà sicuramente “imposto dalle segreterie di questo o quel partito”) nascerà sotto i peggiori auspici.
“La Giunta che verrà fuori dalle scaramucce del Centro-Sinistra – ha chiuso Imbesi – purtroppo rischia di nuovo di essere una Giunta di breve respiro, diretta soltanto a tutelare gli interessi di alcuni partiti (e/o di correnti all’interno di qualche partito) a dimostrazione che le scelte di chi governa la città non sono dirette ad una svolta amministrativa basata sulle competenze e sulle capacità gestionali ma restano indirizzate solo alla conquista ed al mantenimento delle poltrone di potere. Eppure questa tornata amministrativa, se il Sindaco e la Maggioranza lo avessero voluto, sarebbe potuto essere ricordata come quella in cui si potevano mettere da parte gli interessi contrapposti delle coalizioni politiche per tentare di salvare il salvabile…Per il momento mi sembra che così non sia e quel segnale di cambiamento e di applicazione di nuove regole che farebbe tanto bene alla nostra politica locale tarda ad arrivare… Anzi siamo addirittura all’assurdo: è la Maggioranza che invece di offrire spazi per il dialogo propone, invece, il muro-contro-muro alla Minoranza… Si può andare avanti così? È questo l’atteggiamento che caratterizzerà anche il futuro di questa ultima Amministrazione Santarsiero? Oppure il Sindaco si ravvedrà e capirà che così Potenza sprofonderà sempre di più nel baratro? Lo capiremo nei prossimi giorni….”