Oggetto: Crisi al Comune di Potenza.
I gruppi di opposizione in seno al Consiglio comunale di Potenza, nel corso di una conferenza stampa questa mattina, hanno evidenziato il sostanziale fallimento dell’amministrazione Santarsiero che non ha retto all’ordine del giorno presentato dalla minoranza e votato anche dai Popolari Uniti, in occasione del Consiglio comunale ad hoc su Bucaletto. Dopo che il sindaco ha tolto le deleghe ai suoi assessori, al Comune è crisi, sulla quale l’opposizione chiede che il sindaco riferisca in Consiglio comunale e proceda all’azzeramento dell’intera giunta. La proposta dei gruppi di minoranza, per risollevare le sorti di Bucaletto è quella di chiedere alla Regione Basilicata una ripartizione delle royalties del petrolio anche ai comuni nei cui territori non si coltivano idrocarburi. Sulla crisi “non sarebbe da escludere in ultimo – hanno detto i consiglieri di opposizione- un ritorno al voto”.
“Con le royalties – ha evidenziato Molinari- è possibile concretizzare l’attesa riqualificazione di Bucaletto. Non è possibile che in questa regione vi siano comuni a doppia velocità. La solidarietà e sussidiarietà non la si può chiedere solo al governo nazionale ma in primis va chiesta alle amministrazioni che si trovano nel nostro territorio regionale. Su questo ragionamento, però, abbiamo notato un arroccamento del sindaco. Una eccessiva autoreferenzialità. Ci sono problemi importanti da discutere, ma l’amministrazione sembra più impegnata ad inaugurare strade che, però, non sono che una minima parte di lavori pubblici ancora incompleti. A questo si aggiunge l’isolamento del sindaco che dopo aver tolto le deleghe agli assessori non ha ricevuto da parte del suo partito nessun messaggio di solidarietà”.
Secondo il consigliere Angelo Laieta (Dec) “l’opposizione ha il compito di controllare l’azione della politica del sindaco che però non apre al confronto ed allo scontro civile. Il sindaco piuttosto si comporta come un re. Dopo aver ritirato le deleghe agli assessori le ha assunte tutte lui”.
Il consigliere Fernando Picerno (Pdl) ha evidenziato “la confusione totale all’interno del centrosinistra e della maggioranza che chiede sussidiarietà allo Stato ma non ai comuni lucani”.
“Buona amministrazione e limiti agli sprechi sono argomenti a me cari. Per questo voglio – ha sottolineato Salvatore Lacerra (Mal)- far notare che il sindaco ha tolto le deleghe agli assessori lasciandoli, però, in carica. Questo significa che li stiamo pagando ma loro non hanno compiti da svolgere”.
Il consigliere Francesco Fanelli (Pdl) ha rimandato al mittente le critiche di populismo che la maggioranza aveva rivolto all’opposizione alla vigilia del Consiglio comunale su Bucaletto. “La nostra- ha detto- è stata una proposta concreta”.
“La maggioranza- ha sottolineato Rocco Coviello (Pdl)- non si regge più” e per questo “l’opposizione – ha continuato il consigliere Michele Napoli (Pdl)- non può più consentire al sindaco di continuare a gestire questo periodo di stasi. Il sindaco ha dimostrato di essere sordo davanti al richiamo responsabile dell’opposizione. Il nostro ordine del giorno adesso va rispettato”.