Il cortile del Sacro Cuore

A nord-ovest della Cattedrale di San Gerardo si sviluppa un cortile, delimitato sul versante opposto dall’episcopio e dalla casa del clero “Sacro Cuore”. Vi è stata rinvenuta, in ottimo stato di conservazione, una fornace teofiliana per campane (XII-XIII secolo), parzialmente coperta dall’attuale campanile che nel XIX secolo sostituì l’antica torre campanaria, inclinatasi a causa di un terremoto nel 1826. Inoltre, è stata portata alla luce una tomba bassomedievale “a logette”, vale a dire con un alloggiamento ristretto (la logette appunto) per il cranio, che ospitava un personaggio di rilievo. Successivamente la tomba è stata riutilizzata e gli unici elementi di corredo risultano un passante per cintura in ferro ed un pendente globulare in osso. La datazione di entrambi i rinvenimenti è da ricollegare all’esistenza della antiqua fabrica immediatamente precedente alla cattedrale romanica, citata da un’epigrafe di XIII secolo.