Bucaletto

Riqualificazione Urbana quartiere Bucaletto

Importo totale finanziamento: € 1.000.000,00

Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Giancarlo Grano

 

 

 

R.T.P. progettazione

– Arch. Nicola Pagliara

– Arch. Mauro Cammarelle

– Ing. Michele Cammarelle

– Arch. Antonio Savino

 Il quartiere Bucaletto vive una condizione contraddittoria tra la non lusinghiera realtà edilizia nata per l’emergenza, ma divenuta permanente, e l’essere forse l’unico quartiere di Potenza progettato per la bassa densità e non privo di un impianto urbano di qualità, assai raro nei quartieri di nuova edificazione delle nostre città.

Il quartiere è strutturato in due nuclei collegati da un’unica strada pubblica, che supera la collina interposta tra i due nuclei. Gli spazi antistanti la chiesetta si presentano allo stato attuale come semplice slargo della carreggiata, con l’eccezione di un angolo occupato da un piccolo monumento votivo. Anche sul versante opposto del viale, lo spazio antistante la scuola è occupato dal transito veicolare. Il viale è allo stato attuale transitabile nei due sensi di marcia anche dai bus del servizio pubblico, è fiancheggiato da uno stretto marciapiedi che è frequentemente interrotto dall’accesso carrabile alle piazzole delle unità abitative prefabbricate. La zona verde, antistante la Palestra Rotary, si presenta allo stato attuale in condizioni di degrado, dovute alla casualità distributiva e all’insufficiente manutenzione del verde, oltre che al disfacimento dei muretti di delimitazione delle aiuole e delle attrezzature di arredo. L’area è sostanzialmente una grossa rotatoria per la manovra dei bus e delle autovetture. Lo spazio della piazza a verde è contornato da unità abitative prefabbricate invecchiate che moltiplicano l’impressione di scarsa qualità del luogo.

Gli obiettivi degl’interventi proposti sono stati così sintetizzati:

– formazione di un sistema di luoghi di riferimento per la comunità di Bucaletto, con un’immagine forte e riconoscibile, legata alla grande tradizione dello spazio pubblico e dei giardini “all’italiana” per modi d’uso, materiali e forme;

– un’immagine tanto forte da condizionare la percezione attuale del sito e soprattutto indirizzarne lo sviluppo futuro;

– potenziamento dei percorsi e spazi pedonali separati, ove possibile, rispetto alle corsie carrabili;

– riconfigurazione delle aree nelle quali vi sia interferenza tra il transito veicolare e pedonale, in modo da ottenere una velocità veicolare modesta (pavimentazione in conglomerato di ghiaia a vista come per le aree pedonali, curve a raggio ridotto, paracarri dissuasori);

– rimozione delle barriere architettoniche per una completa fruibilità dello spazio pubblico anche per i soggetti con ridotte capacità motorie;

– individuazione di aree di parcheggio ben delimitate;

– illuminazione notturna studiata in modo da massimizzare la sicurezza ed il comfort (riduzione dei fenomeni di abbagliamento, valorizzazione degli spazi e degli edifici);

– arredo delle aree pedonali con sedute per la sosta, cestini per rifiuti;

– rastrelliere per biciclette, paline per affissioni istituzionali e commerciali.

La parte da realizzarsi con l’intervento riguarderà, nello specifico, l’ambito della Piazza Centrale con il relativo giardino, prospiciente la palestra Rotary, e l’ambito di Piazza della Chiesa. Saranno in ogni caso realizzate le misure di riorganizzazione del traffico veicolare e pedonale riguardanti l’intera area di progetto.

Per la piazza centrale a verde sono progettati i seguenti interventi:

– riqualificazione dello spazio centrale con la realizzazione di fontane monumentali e messa a dimora di verde con disegno unitario;

– estensione dell’intervento all’anello carrabile ed ai marciapiedi per una effettiva integrazione dell’area verde con il contesto, attraverso la pavimentazione sarà segnalata la caratterizzazione di spazio semipedonale nel quale il transito veicolare dovrà essere subordinato alla fruizione pedonale;

– sistemazione di un’area giochi attrezzata per consentire le attività ludiche in condizioni di sicurezza.

Per la piazza della chiesa l’intervento di ripavimentazione e arredo sarà supportato da:

– messa in sicurezza del tratto del viale antistante la piazza con strumenti atti a segnalare l’attraversamento di una zona pedonale, pertanto saranno realizzati marciapiedi su entrambi i lati e sarà ripavimentata la carreggiata stradale, in modo da conseguire la riduzione della velocità degli automezzi e favorire l’attraversamento pedonale tra il versante della scuola e quello della chiesa;

– impedire l’accesso veicolare alla piazza individuando una zona da destinare a parcheggio da riservare agli utenti con difficoltà motorie (non in grado di superare i dislivelli esistenti tra la chiesa ed i nuclei abitati) e consentire l’accesso carrabile alle abitazioni ubicate ad ovest della piazza;

– la pavimentazione unitaria segnalerà però che anche nelle zone carrabili della piazza il transito veicolare dovrà essere subordinato alla fruizione pedonale (apposita segnaletica prescriverà un limite di velocità di soli 10 km/ora nella parte semipedonale della piazza);

– nuova pensilina nella piazza della chiesa (lato scuola) per l’attesa degli autobus del servizio pubblico diretti verso il centro cittadino;

– demolizione del rudere di prefabbricato antistante la chiesa e messa a dimora di verde di arredo.