Conservatorio di musica “Gesualdo da Venosa”

Il Conservatorio di musica “Gesualdo da Venosa” nasce a Potenza nel 1971.
Sino ad allora chi voleva studiare musica lo faceva privatamente, oppure doveva andare a Napoli per sostenere l’esame di diploma presso il “San Pietro a Majella”.
Il conservatorio è dedicato a Carlo Gesualdo, compositore italiano, cittadino del Regno di Napoli. Gesualdo da Venosa, eccelse nella musica polifonica, fu compositore di madrigali e di musica sacra.
Il primo direttore del Conservatorio è il violoncellista e compositore napoletano Ugo Ajello, vera anima del nuovo istituto. Ajello per prima cosa ottiene il passaggio della scuola da un anonimo istituto della città allo storico e monumentale Palazzo Loffredo, nel cuore di Potenza; decide inoltre di intitolare la scuola al madrigalista Carlo Gesualdo da Venosa: in tutto questo viene aiutato dal presidente Agostino Colombo, potentino e violinista. Ajello porta a Potenza il fior fiore della scuola napoletana; inoltre chiede e ottiene l’istituzione della scuola media e, caso unico in Italia, riesce a dotare il conservatorio di una classe di Tecnica e propedeutica della danza. Infine, istituisce i Concerti del Conservatorio, inaugurando così una vera stagione concertistica che per anni porterà a Potenza illustri musicisti e orchestre di prestigio. A Ugo Ajello succede un altro napoletano, violinista e compositore: Filippo Zigante, che continua nell’opera di promozione della struttura tanto da portare la scuola ad avere più di 400 allievi con l’istituzione di oltre 20 classi di pianoforte.
Con il 1980, anno del terremoto, il Conservatorio è costretto a cambiare sede e viene ospitato nei locali di un condominio di periferia. Dal 1987 ha sede nella struttura di proprietà della Provincia, in via Tammone, proprio nei pressi della terza linea delle scale mobili.
A partire dall’anno scolastico 1986/87 viene chiamato a dirigere l’istituto il pianista e compositore napoletano Carmelo Columbro, il quale istituisce corsi di didattica della musica, di jazz e di clavicembalo. Oggi il Conservatorio ha 386 alunni e 71 docenti. La scuola è frequentata in gran parte da potentini, ma ospita un considerevole numero di allievi provenienti dalla provincia, dal resto della regione e anche dalla Campania.
La struttura attuale si estende per circa 9.000 metri quadrati ed è dotata di aule insonorizzate divise in tre padiglioni e un Auditorium.
Una piazzetta, pavimentata con simboli musicali immette nell’atrio dell’Auditorium, da cui si accede verso una càvea che può contenere 500 spettatori. Il grande palcoscenico è arricchito da scenografie fisse costituite da scale a chiocciola, al servizio del palco.

The music conservatory “Gesualdo da Venosa” was born in Potenza in 1971. Until then, those who wanted to study music did it privately, or had to move to Naples.

The conservatory is dedicated to Carlo Gesualdo, Italian composer, excelled in polyphonic music, citizen of the Kingdom of Naples.

Its first director was the Neapolitan cellist and composer Ugo Ajello, true soul of the new institute, and he brought the flower of the Neapolitan school in Potenza.

Today, the school is largely frequented by people from Potenza, but it hosts a considerable number of students from the province, the rest of the region and from Campania.

Testo e foto a cura dei volontari del progetto di Servizio Civile “………… c’è TURISMO e CULTURA a POTENZA”

FONTI:

epotenza.it

suonare.it

F.Villani – R. Fulco, Potenza Città Verticale – Villani Editore